Hai bisogno di sostituire alcuni denti mancanti con degli impianti dentali ma non hai osso a sufficienza?
Se ti sei rivolto a un dentista, forse ti avrà parlato della possibilità di ricorrere alla rigenerazione ossea per poter inserire comunque gli impianti.
Fino a poco tempo fa, questo intervento era molto invasivo: bisognava infatti incidere ampie porzioni di gengiva e aspettare anche 8 mesi per far sì che l’osso fosse pronto ad accogliere l’impianto.
Oggi invece, grazie alle moderne tecniche digitali, è possibile ricostruire l’osso con più precisione e maggiore comfort per il paziente. Scopri come in questo articolo.
Cos’è la rigenerazione ossea dentale
Per posizionare un impianto dentale, il tuo dentista ha bisogno che tu abbia osso a sufficienza per avvitare al suo interno la radice artificiale.
Se non ne hai abbastanza, l’impianto non riuscirebbe a integrarsi correttamente e nel giro di poco tempo potresti perderlo.
E qui entra in gioco la rigenerazione ossea: è un trattamento che consente di ricostruire porzioni di osso nelle zone dove questo si è riassorbito.
In pratica, viene inserito del biomateriale all’interno della tua gengiva, che stimola la crescita di nuovo tessuto osseo nelle zone in cui è carente.
Nel corso dei mesi, le cellule rimodellano il nuovo osso aggiunto e lo integrano nel tessuto originario, che diventa più voluminoso e denso.
Quando il processo di rigenerazione è completo, il dentista sarà finalmente in grado di inserire con successo gli impianti dentali nel nuovo osso che si è generato.
Perché si perde osso
A questo punto ti chiederai: “Perché si perde osso?” “C’è modo di evitare che questo accada?”
Il primo motivo per cui l’osso si riassorbe è la parodontite, un’infezione cronica che attacca i tessuti e li distrugge. Le cause di questa patologia sono diverse, tra cui la scarsa igiene orale e l’ereditarietà.
In questo caso, per evitare di perdere osso, è importante sottoporsi a visite di controllo periodiche, per individuare tempestivamente la malattia e contenerne lo sviluppo.
Il secondo motivo per cui l’osso si assottiglia è la mancata rapidità nel sostituire i denti mancanti con gli impianti dentali.
Se rimani tanti mesi o anni senza radici dentali all’interno dell’osso, quest’ultimo non riceve più un’adeguata stimolazione dalla masticazione e così perde la sua funzione.
Nel giro di poco tempo, quindi, la cresta ossea si atrofizza e progressivamente diventa sempre più sottile. Ecco perché è molto importante rimpiazzare al più presto i denti mancanti.
Se invece hai perso tempo e il tuo osso ormai è inadeguato, ti rimangono 2 strade da percorrere:
- inserire degli impianti dentali piccoli;
- rigenerare l’osso.
Impianti dentali piccoli
Se hai perso molto osso, ma ne hai ancora una piccola quantità, potrebbe essere ancora possibile inserire degli impianti di piccole dimensioni.
Infatti, esistono in commercio degli impianti molto sottili – dal diametro di 2,7 mm – o molto corti – lunghi appena 4-5 mm, che hanno la stessa affidabilità degli impianti tradizionali (se posizionati da mani esperte).
Quindi, se una volta c’era bisogno di complesse rigenerazioni, oggi, questi con impianti davvero minuscoli è possibile riabilitare i denti mancanti senza bisogno di aggiungere osseo.
Se invece non dovessi avere nemmeno la quantità minima necessaria per inserire questi impianti poco invasivi, dovrai per forza sottoporti a una rigenerazione ossea.
Rigenerazione ossea digitale
Le recenti tecnologie digitali hanno migliorato il comfort, le tempistiche e le modalità di esecuzione della rigenerazione ossea.
Fino a qualche anno fa, la ricostruzione coinvolgeva tutta la zona interessata alla perdita d’osso.
Questo significava operare un’ampia incisione nella gengiva, inserire il biomateriale e aspettare diversi mesi per permettere all’osso di ricostruirsi.
Oggi la situazione è molto diversa: in MP DENTAL STUDIO, infatti, questa terapia è totalmente guidata da software, che la rendono più precisa e affidabile.
Grazie al digitale, il nostro team di professionisti può conoscere – ancor prima di intervenire su di te – le caratteristiche dei denti che avrai alla fine della riabilitazione e il tipo di impianti più adatto a supportare questi denti.
Di conseguenza, possiamo individuare a priori e con assoluta precisione le zone della tua cresta ossea che hanno bisogno di essere ricostruite.
In questo modo, innestiamo il tessuto solo nei punti in cui è strettamente necessario, evitando di andare a tentoni e di incidere ampie porzioni di gengiva.
La rigenerazione digitale quindi è molto più comoda e meno invasiva rispetto a un tempo, a tutto vantaggio del tuo benessere.
Questo trattamento, inoltre, si inserisce in armonia in Smart Implant®, il nostro sistema digitale brevettato per inserire gli impianti in modo non invasivo e senza dolore.
Prenota una visita nel nostro studio e scopri come possiamo aiutarti a rigenerare il tuo osso e permetterti così di riabilitare il tuo sorriso.