fbpx
Logo di MP DENTAL STUDIO - marchio registrato
Cerca
Close this search box.

Qual è la differenza tra ponte circolare e Toronto Bridge?

Qual è la differenza tra ponte circolare e Toronto Bridge?

Se negli ultimi anni hai perso buona parte dei tuoi denti – perché consumati dal tempo e dalla piorrea – forse adesso ti starai chiedendo qual è la strada migliore per rimpiazzarli.

Il ponte circolare cementato e il Toronto Bridge su impianti sono due ottime soluzioni per risolvere i casi di edentulia, ovvero le situazioni in cui mancano tutti (o quasi) i denti di un’intera arcata.

La caratteristica che li accomuna è il fatto di essere entrambi fissati su impianti dentali, che assicurano una stabilità superiore rispetto a quella che può offrire una protesi mobile.

Esistono però alcune importanti differenze tra questi 2 dispositivi, che possono farti propendere per l’una o per l’altra soluzione, in base alle tue esigenze.

Vediamo quindi caratteristiche, vantaggi e svantaggi del circolare e del Toronto Bridge.

Ponte circolare cementato su impianti

Ponte circolare su impianti dentali

Il circolare è una protesi dentaria fissa cementata su degli impianti dentali.

Si tratta di un ponte costituito da 12-14 denti uniti insieme tra loro, che viene applicato sulle radici artificiali inserite nell’osso (ovvero gli impianti).

È adatto in particolare a chi – nonostante la perdita dei denti – ha mantenuto una buona quantità e qualità d’osso e gengiva.

Rispetto alla protesi mobile e al Toronto Bridge, il circolare non comprende la gengiva finta: i denti protesici, infatti, sono realizzati in modo tale da spuntare dalla tua gengiva naturale.

Per questa ragione è molto apprezzata da diversi pazienti, ai quali spesso sembra di tornare ad avere in bocca i propri denti veri.

L’ottima resa estetica dipende anche dai materiali con cui è realizzato: metallo-composito, metallo-ceramica o zirconio-ceramica, in ordine crescente di qualità estetica.

Il circolare è abbastanza semplice da mantenere pulito, visto che richiede gli stessi strumenti che si utilizzano per i denti naturali: spazzolino, scovolino e collutorio.

Lo svantaggio principale di questa soluzione è il fatto di essere incollata agli impianti tramite uno speciale cemento. Questo cosa comporta?

Se devi andare dal dentista per un’igiene orale approfondita, o per riparare la protesi in seguito a una rottura, risulterà difficile e scomodo rimuoverla.

Toronto Bridge

Toronto Bridge su arcata superiore

Il Toronto Bridge è una riabilitazione protesica fissa che possiamo definire “ibrida”, perché rimpiazza sia i denti che le gengive.

È formata infatti da 2 elementi: una parte “bianca”, che riproduce l’aspetto dei denti, e una “rosa”, che ricopre il ruolo di gengiva.

Questa caratteristica la rende adatta in particolare a chi ha perso molto osso nel corso degli anni e quindi ha subito un importante riassorbimento gengivale.

La presenza della gengiva finta (detta flangia), per certi versi fa assomigliare il Toronto a una protesi mobile.

In realtà, possiede un’estetica e una funzionalità di gran lunga maggiori rispetto alla classica dentiera.

Gli impianti dentali a cui è avvitata, infatti, fanno sì che rimanga molto stabile quando parli, ridi e mastichi.

Come il circolare, il Toronto Bridge può essere realizzato con materiali di diversa durezza e qualità estetica, e può essere personalizzato nei minimi dettagli, dal colore, alla dimensione.

La più grande differenza rispetto al circolare è che il Toronto non è cementato sugli impianti dentali, ma è avvitato.

Questo comporta 2 vantaggi:

  • semplifica la manutenzione;
  • facilita la riparazione.

Semplifica la manutenzione

Ai nostri pazienti con Toronto Bridge consigliamo di presentarsi nel nostro studio almeno 2 volte all’anno, per consentirci di controllare e disinfettare la protesi e i tessuti su cui poggia.

Questa manovra è molto semplice, perché basta svitare la protesi dagli impianti, compiere la manutenzione e quindi riavvitarla senza dare alcun fastidio al paziente.

Al contrario, il circolare è più difficile da togliere, perché è letteralmente incollato alle radici artificiali: perciò di solito si decementa solo in presenza di problemi agli impianti.

Facile da riparare

Mangiando i frutti di mare hai masticato un sassolino che ha scheggiato la tua riabilitazione fissa? Nessun problema.

Il Toronto si può rimuovere facilmente e può essere quindi riparato senza grandi difficoltà, evitando di dover utilizzare scomodi strumenti.

Conclusioni

Abbiamo visto le caratteristiche che accomunano e differenziano il circolare su impianti dentali e il Toronto Bridge.

Entrambi sono eccellenti dispositivi per riabilitare una bocca priva di denti, sia sotto il profilo estetico che quello funzionale, perché assicurano una stabilità impareggiabile.

Dal canto mio – quando possibile – ritengo il Toronto Bridge una scelta migliore, perché garantisce più comfort al paziente, facilitando le operazioni di manutenzione e riparazione.

Tuttavia, ogni persona ha caratteristiche ed esigenze particolari, per cui è importante fare un’analisi approfondita della situazione prima di consigliare l’una o l’altra strada.

Se sei interessato a ottenere il sorriso che ti meriti, visita la pagina del nostro sistema di implantologia senza tagli o prenota una visita in MP DENTAL STUDIO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi articolo: