Invisalign è un sistema innovativo che permette di raddrizzare i denti storti indossando comodi allineatori trasparenti e rimovibili.
È una soluzione sempre più in voga tra gli adulti, perché così possono evitare di mettere un antiestetico apparecchio fisso. Ma è valida anche per i bambini, in quanto è efficace nei trattamenti di ortodonzia precoce.
Tuttavia, come tutte le sistematiche, anche Invisalign ha dei limiti. Infatti, esistono alcuni casi in cui gli allineatori non si possono usare, perché non sono in grado di risolvere il problema del paziente.
Quando non si può utilizzare Invisalign?
Invisalign non si può applicare in tutti i casi in cui il paziente ha un mal posizionamento osseo molto importante.
Quando i denti delle 2 arcate dentali non combaciano a causa di anomalie nella forma delle ossa (malocclusioni ossee), l’ortodonzia invisibile non può intervenire.
Per fortuna sono situazioni molto rare, che si verificano in persone con gravi malformazioni e che comunque si possono risolvere con la chirurgia ortognatica.
Quando Invisalign da solo non è efficace
Oltre ai casi in cui Invisalign non si può applicare, ne esistono altri in cui è efficace solo se abbinato ad altri dispositivi ortodontici.
Le mascherine trasparenti, per esempio, non sono sufficienti a risolvere malocclusioni molto accentuate, ma devono essere aiutate da altri dispositivi.
Si tratta dei cosiddetti trattamenti ibridi. In queste terapie, il paziente deve portare per brevi periodi apparecchi, miniviti o altri dispositivi fissi prima, dopo o durante la terapia con gli allineatori trasparenti.
Solo in questo modo il trattamento Invisalign può raggiungere i risultati previsti. Quali sono le malocclusioni che hanno bisogno di un intervento ibrido per essere risolte? Vediamole di seguito.
1. Palato stretto con grave contrazione
Gli allineatori trasparenti si rivelano insufficienti nei casi di morso crociato bilaterale grave.
Si verifica quando i denti superiori sono talmente sfasati rispetto a quelli inferiori che la parte esterna dei primi tocca l’estremità interna dei secondi (in entrambi i lati della bocca).
In altre parole, è come se una scatola (l’arcata inferiore) avesse un coperchio (l’arcata superiore) più stretto della scatola stessa.
Quando questo avviene, bisogna applicare un espansore palatale rapido, un apparecchio fisso che – incollato ai denti o stabilizzato con delle miniviti – allarga gradualmente l’osso mascellare.
Solo in un secondo momento si potranno raddrizzare i denti con gli allineatori Invisalign, che hanno la funzione di rifinire l’espansione dentale.
2. Denti molto sporgenti
Invisalign non è sufficiente anche nel caso in cui i denti sono molto sporgenti, ovvero se la mandibola (piano inferiore) è molto più corta della mascella (piano superiore).
Si tratta comunque di eventualità estreme, cioè circostanze in cui nello spazio tra le 2 arcate ci starebbero tranquillamente 3 dita.
In questi casi, a meno che non si voglia scegliere la strada della chirurgia, bisognerà purtroppo togliere alcuni denti.
Dopo le estrazioni, si potrà proseguire il trattamento con gli allineatori trasparenti, potenziati da miniviti utili a chiudere gli spazi estrattivi.
3. Morso aperto anteriore grave
Le mascherine invisibili da sole non sono in grado di risolvere neanche il morso aperto anteriore grave.
Questa malocclusione si può notare quando i denti si chiudono bene dietro, ma davanti non si toccano, a tal punto da lasciare uno spazio di almeno 1 centimetro.
È causata da malformazioni ossee e/o dentali, dovute al fatto che l’osso inferiore è cresciuto troppo velocemente verso il basso, o che l’osso superiore non è cresciuto in modo idoneo.
Se tuo figlio ne soffre ed è ancora in fase di crescita, bisogna intervenire subito con gli allineatori trasparenti, in modo da migliorare la situazione in una prima fase.
Poi però, per chiudere definitivamente il morso, tuo figlio dovrà indossare anche delle miniviti ortodontiche, sulle quali l’ortodontista potrà ancorarsi per completare l’allineamento dentale.
Se invece sei tu a soffrire di morso aperto anteriore grave, purtroppo il trattamento potrebbe essere più complesso.
Quando è un adulto a soffrire di questo problema, infatti, siamo costretti ad abbinare all’ortodonzia un trattamento chirurgico ortognatico, utile per correggere la posizione delle ossa prima di sistemare quella dei denti.
Vuoi sapere se gli allineatori trasparenti sono adatti a te o a tuo figlio? Per scoprirlo, visita la pagina dedicata all‘ortodonzia invisibile oppure chiamaci al numero 045 6702400.