Hai bisogno di riallineare i tuoi denti e così hai deciso di avviare un trattamento di ortodonzia invisibile?
È un’ottima scelta, visto che si tratta di una terapia sempre più diffusa e apprezzata, grazie alla comodità e alla resa estetica che offre rispetto ai trattamenti tradizionali.
Con questa modalità, infatti, puoi raddrizzare i tuoi denti senza che nessuno se ne accorga, indossando dei particolari allineatori trasparenti.
Tuttavia, forse non sai che questi dispositivi hanno un aspetto negativo: non sono in grado di correggere alcune problematiche, perché non consentono un controllo completo sul movimento dei denti.
Per questa ragione – quando necessario – in MP DENTAL STUDIO utilizziamo le miniviti ortodontiche, speciali dispositivi che ci permettono di raggiungere gli stessi risultati degli apparecchi fissi, ma senza rinunciare all’estetica.
Vediamo cosa sono e quali vantaggi offrono al paziente e al professionista.
Cosa sono le miniviti ortodontiche
Le minviti (o TADs) sono degli dispositivi ausiliari, ovvero degli strumenti che si utilizzano insieme agli allineatori trasparenti all’interno di una terapia ortodontica.
Sono come delle piccole vitine (larghe 1.3 – 1.5 mm) che vengono inserite tra i denti e sulle quali l’ortodontista si appoggia per far compiere agli stessi movimenti complessi con precisione.
Esteticamente ricordano un piercing, ma sono del tutto invisibili, visto che vengono posizionate al di sotto della linea del sorriso.
A cosa servono
In alcuni casi, le mascherine trasparenti non sono sufficienti a far compiere ai denti i movimenti corretti.
Di conseguenza, per completare il trattamento con successo, il paziente dovrà indossare anche un apparecchio fisso e – nei casi più complessi – dovrà togliere alcuni denti.
Per evitare queste due evenienze, arrivano in aiuto le miniviti ortodontiche, che consentono di ampliare il campo di utilizzo degli allineatori trasparenti.
Ecco le loro funzioni principali:
- spostano i denti in sicurezza e con un controllo assoluto;
- velocizzano e rendono più efficienti i movimenti dei denti;
- riducono di gran lunga la quantità di allineatori necessari per svolgere il trattamento;
- rendono la terapia più breve e comoda.
L’importanza del posizionamento
Proprio come gli impianti dentali, anche l’inserimento delle miniviti deve essere pianificato attentamente.
È infatti cruciale analizzare l’anatomia della zona d’intervento, in modo da posizionarle nel punto giusto all’interno della gengiva.
Per fare questo, in MP DENTAL STUDIO conduciamo una minuziosa indagine, attraverso radiografie bidimensionali a bassa esposizione di raggi.
Se necessario, inoltre, sottoponiamo i nostri pazienti anche ad esami radiografici 3D, per avere una visione più precisa del sito in cui inserire le miniviti ed evitare complicazioni.
Le miniviti ortodontiche fanno male?
A causa della loro forma simile a quella di una vite, potresti pensare che questi dispositivi possano provocare dolore.
In realtà, non è così: durante il loro inserimento, il nostro ortodontista applica una goccia di anestesia topica nella zona in cui verranno posizionate.
Finita l’utilità delle miniviti, ovvero quando sono riuscite a muovere i denti nella posizione desiderata, le rimuoviamo senza bisogno di ricorrere all’anestesia (nel 90% dei casi).
L’unica situazione in cui potrebbero dare fastidio è nel caso di infiammazioni, dovute a una scarsa igiene orale.
Per evitare che ciò avvenga, i trattamenti ortodontici nel nostro studio prevedono visite di controllo periodiche, abbinate a igieni orali professionali.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo imparato che, talvolta, gli allineatori trasparenti si rivelano inefficaci per risolvere determinate problematiche.
Per evitare ai nostri pazienti di indossare antiestetici apparecchi fissi, proponiamo l’utilizzo delle miniviti, che rendono il trattamento di ortodonzia invisibile quasi sempre applicabile.
Visita la nostra pagina dedicata all’ortodonzia invisibile o prenota una visita in MP DENTAL STUDIO per tornare a sorridere.